Differenze Licenze Volume, Retail e OEM

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Esistono diversi tipi di licenze Microsoft sul mercato. Oltre a poter scegliere Office 2021, ad esempio, è spesso possibile scegliere tra licenze OEM, Retail e Volume. Prima di procedere all’acquisto di una licenza, è importante sapere quali sono le differenze tra queste licenze.

Quali sono i tipi di licenze Microsoft?

Le tre licenze Microsoft più comuni sono:

Cosa sono le licenze OEM di Microsoft?

Le licenze OEM (Original Equipment Manufacturer) sono licenze già installate su un dispositivo, ad esempio quando si acquista un nuovo computer. Tuttavia, queste licenze potrebbero non funzionare altrettanto bene in un contesto aziendale generale. Un esempio di licenza OEM è un nuovo computer portatile HP che ha già una licenza OEM di Windows. In questo caso, HP è l'”OEM”. Tuttavia, ciò significa che la licenza è legata al dispositivo e non all’utente. Di conseguenza, la licenza non è trasferibile ad altri dispositivi ed è specificamente legata a quel dispositivo. Ad esempio, se si vuole aumentare il numero di licenze in un ambiente aziendale, le licenze OEM sono poco utili, perché sono separate.

Cosa sono le licenze Retail di Microsoft?

Le licenze retail di Microsoft sono destinate alle piccole imprese e ai consumatori. Si tratta di licenze “individuali” che vengono spesso acquistate quando sono necessarie solo alcune di esse. Per gli utenti aziendali un po’ più grandi, questo non è interessante perché, ad esempio, ogni licenza deve essere installata separatamente e non si può beneficiare dei vantaggi scalabili delle licenze a volume, di cui parleremo più avanti. La differenza tra una licenza Retail e una OEM è che una licenza Retail è legata all’utente e non al dispositivo. Questo permette di disattivare le licenze Retail e di installarle su un nuovo dispositivo, ma tende anche a renderle leggermente più costose.

Cosa sono le licenze a volume di Microsoft?

Le licenze a volume di Microsoft sono spesso utilizzate per scopi aziendali. Uno dei vantaggi è che consentono di lavorare a distanza. Queste licenze vengono utilizzate in genere tra i 5 e i 250 dipendenti. Con le licenze a volume, si paga per il numero di utenti che lo utilizzano e si può facilmente aumentare o diminuire il numero di utenti. Le licenze a volume offrono anche una certa comodità e un risparmio di tempo, perché si riceve un solo codice di attivazione che consente di attivare tutte le licenze in una sola volta. Inoltre, sono disponibili “vantaggi di gruppo”, ad esempio per la sicurezza, facili da organizzare per tutti gli utenti contemporaneamente. Le licenze al dettaglio non presentano questi vantaggi. Le licenze a volume sono quindi molto utili per le PMI.

Licenze OEM, Retail e Volume: le principali differenze

Le caratteristiche principali di queste licenze:

Licenza OEM: codice di attivazione univoco, collegato al dispositivo
Licenza al dettaglio: codice di attivazione univoco, trasferibile, diritto d’uso perpetuo, supporto Microsoft
Licenza a volume: codice di attivazione MAK e KMS, trasferibile, diritto di utilizzo perpetuo, supporto Microsoft, diritti di downgrade, Criteri di gruppo, possibilità di lavorare in remoto.

Licenze nuove o licenze usate?

Oltre a scegliere tra OEM, Retail e Volume, queste licenze sono disponibili anche in licenze nuove e pre-owned. Le licenze, sia che si acquistino nuove o usate, sono esattamente le stesse. L’unico “svantaggio” è che non è possibile registrare le licenze pre-possedute nel VLSC di Microsoft, ma non è necessario. In realtà, è possibile utilizzare le licenze in modo del tutto legale senza registrarle nella VLSC. Il grande vantaggio delle licenze usate è la notevole differenza di prezzo.

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